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Allarme Korea

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L'esercito di Pyongyang (Corea del Nord) ha trasportato due missili a gittata intermedia sulla sua costa orientale e li ha posizionati sulla rampa di lancio. Lo rende noto l'agenzia sudcoreana Yonhap, citando una fonte del governo di Seul. Il ministero della Difesa di Seul aveva annunciato lo spostamento di un primo missile. "E' certo che la Corea del Nord, all'inizio della settimana, ha trasportato due missili Musudan a media gittata in treno verso la costa orientale e li ha caricati su mezzi equipaggiati per il lancio". Il BM25 Musudan, conosciuto anche sotto il nome Taepodong X, Nodong / Rodong-B e Mirim, è un missile balistico a medio raggio sviluppato dalla Repubblica democratica popolare di Corea. Il Musudan fu rivelato alla comunità internazionale in una parata militare il 10 ottobre 2010 che ha celebrato il 65 ° anniversario del Partito dei Lavoratori di Corea, anche se gli esperti ritengono che i modelli presentati erano solo mock-up del missile. Il Musudan ricalca la forma dei missili sovietici R-27 Zyb lanciati da sottomarini, ma è leggermente più lungo. 
A metà degli anni ‘90, dopo il crollo dell'Unione Sovietica, la Corea del Nord ha inviato progettisti balistici e ingegneri missilistici della Makeev Design Bureau per sviluppare questo missile, sulla base degli R-27 Zyb. L'R-27 Zyb ha una massa di 14,2 tonnellate. Dato che il veicolo trasportatore coreano MAZ-547A/MAZ-7916 può trasportare 20 tonnellate, è stato deciso che il serbatoio ossidante dello Zyb fosse allungato di circa 2 metri. Inoltre, la testata è stata ridotta da una testata tripla MIRV ad una singola. È stato stimato che, a seguito dell'estensione del serbatoio e del rimontaggio della testata, la gittata del missile è aumentata a 3,200-4,000 km, rispetto ai 3000 km dell’ R-27U. Almeno sul piano teorico, dunque, i Musudan dovrebbero poter arrivare ovunque in Corea del Sud o in Giappone, ma anche alle basi militari americane nell'isola di Guam (3.500 km a sud della penisola coreana). Il progetto originale è di un razzo a combustibile liquido utilizzante una combinazione di ipergolico dimetilidrazina asimmetrico, e inibito da acido nitrico fumante come ossidante; questa combinazione combustibile / comburente non vaporizza come la combinazione idrogeno liquefatto / gas ossigeno a 35 ° C. Come risultato, una volta che tale combinazione combustibile / comburente sia stata inserita nel missile, si può mantenere 'pronta al lancio' per diversi giorni, o anche settimane, come lo R-27 SLBM, tuttavia non può essere mantenuta più a lungo, a causa della corrosione del serbatoio dovuta all'acido nitrico fumante rosso. Un Musudan non ha la resistenza strutturale per essere trasportato via terra, quindi dev’essere alimentato al sito di lancio. In origine si credeva che i motori a razzo del Musudan costituissero la 2 ° tappa del Taepodong-2, che la Corea del Nord, senza successo, ha lanciato nel 2006. Tuttavia l'analisi del lancio dell’ Unha-3, che si è ritenuto basato sul Taepodong-2, ha dimostrato che il 2 ° stadio non ha utilizzato lo stesso combustibile dell'R-27, ed è probabilmente basato sulla tecnologia missilistica del Nodong. Al 2010, le fonti occidentali non avevano alcuna indicazione che il sistema missilistico fosse mai stata testato, o fosse operativo. La copia Nord Coreana dell’R-27 esiste in due varianti, una terrestre e una navale. I numeri di entrambe le varianti sono sconosciuti. Gli operatori risultano essere la Corea del Nord e l’Iran, anche se Teheran non ha mai mostrato i missili, il che porta alcuni funzionari dell'intelligence USA a dubitare che tali armamenti siano stati trasferiti in Iran. La Sezione 25 di questo comunicato (scritto prima del 10 ottobre 2010) dice che per la Russia il Musuman non risulta mai testato dalla Corea del Nord. La maggior parte degli esperti ritiene che la Corea del Nord non abbia la tecnologia necessaria per miniaturizzare le testate nucleari e montarle sui missili, tuttavia Washington ha inviato sull'isola di Guam nell'oceano Pacifico le batterie Thaad, Terminal High-Altitude Area Defense, un sistema di missili intercettori, gli unici al momento in grado di distruggere missili a corto e medio raggio tanto dentro che fuori l'atmosfera terrestre, agendo per speronamento, e non tramite spoletta di contatto. Anche Seul ha dispiegato lungo le sue coste due navi da guerra con il sistema per intercettare missili. I due cacciatorpedinieri sono equipaggiati in funzione antiaerea, con il sistema radar Aegis per abbattere missili balistici. Il sistema Aegis è progettato per distruggere proiettili nella fase della traiettorie intermedia, prima che effettuino il rientro nell’atmosfera.) Anche in Giappone si è alzata l’allerta, mentre nelle Filippine è in corso lo spiegamento di una decina di aerei da combattimento F/A-18, caccia supersonici che parteciperanno a esercitazioni militari.

 

di Antonio Frate