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La scelta del Presidente Mattarella

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Quella che sta vivendo il bel Paese in questi giorni è una della tante crisi istituzionali che ha attraversato durante tutto il suo periodo repubblicano. Ieri, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha posto un veto sulla lista di governo presentata dal primo ministro professor Conte designato dalla coalizione nata post-elezioni dalle due forze populiste Lega e M5S. Punto cruciale il ministero dell’economia e la proposta di affidarlo all’82enne economista Paola Savona. Il presidente si è avvalso dell’articolo 92 della costituzione  che recita: “Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri. Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri.” Mattarella parlando al popolo italiano ha motivato la sua scelta dicendo di aver dovuto salvaguardare l’economia italiana da un possibile ministro con tendenze anti-euro così rischiose da compromettere la stabilità del paese, avvalendosi dell’articolo  47 della costituzione che a tal proposito recita che: “La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito”. L’epilogo è stata la rinuncia dell’incarico da parte del professor Conte e un possibile governo “neutrale” che porti il Paese fino alle prossime elezioni. Ma non è la prima volta che un presidente della Repubblica esercita questo suo diritto costituzionale.  Già in precedenza il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro pose un veto alla proposta del primo governo Berlusconi di nominare ministro di Grazia e Giustizia Cesare Previti. Il gesto pienamente democratico e costituzionale del presidente però non è stato accolto bene da alcune forze politiche come Lega, M5S, FDI e da buona parte della popolazione che pur non avendo alcuna conoscenza in materia politica e costituzionale, vive ormai influenzata dalle forze populiste ed in balia di fake news.

di Michelangelo Fanelli