Il perché dei fondi sovrani

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Creato Sabato, 02 Ottobre 2010 13:02
Ultima modifica il Mercoledì, 07 Novembre 2012 20:57
Pubblicato Sabato, 02 Ottobre 2010 13:02
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Perché paesi in via di sviluppo piuttosto che aumentare le loro riserve creano dei fondi, cosiddetti sovrani?
 

E perché la Cic ( China Investment Corporation), il fondo sovrano del governo cinese ha ritenuto opportuno investire in banche e multinazionali americane, anche perdendoci? E perché continua a farlo? C'è, altresì, da chiedersi se i fondi sovrani sono uno strumento politico più che finanziario. A queste domande cercheremo di rispondere e partiamo proprio dalla crisi che sta fronteggiando l'intero mondo finanziario.
La Cina, anche se in parte, è l'artefice della crisi, in quanto, il surplus commerciale derivante dalle maggiori esportazioni non è stato utilizzato come di consueto a rivalutare la valuta ma ha preso la strada del fondo, ovvero, è entrata a far parte del fondo sovrano cinese. Ora con lo yuan (la valuta cinese) che è rimasta costante, anche i prodotti esportati sono rimasti più convenienti e questo ha favorito l'abbassamento dell'indice di inflazione negli Usa, conseguentemente i tassi di interesse si sono abbassati e la domanda di mutui cresciuta in modo esponenziale, e poi il boom.
Nel 2008 il surplus commerciale cinese ha reso circa 2000 miliardi di dollari, 1300 dei quali sono stati destinati all'investimento negli Stati Uniti.
Un fondo sovrano è un insieme di mezzi monetari, finanziari e non controllati da un Governo che investe le suddette attività per perseguire un profitto a lungo termine. Uno studio condotto dalla Fondazione Eni E.M. Ha affermato, però, che i due terzi dei fondi presi a campione presentavano rendimenti negativi in media del -18.17% e i dati sono usciti prima che la crisi facesse il suo corso.
Il timore di molti economisti è che i suddetti Governi utilizzino il fondo sovrano per acquistare, controllare o gestire, aziende e non ritenute di interesse strategico e non per acquisire un profitto o un rendimento importante. I fondi sono, tuttora,  in continua crescita e ad oggi una ventina di questi gestiscono circa 3 trilioni di dollari, i pessimisti credono che le guerre si inizieranno a fare prima nel  campo finanziario e poi sul campo di battaglia, ma questa è solo un'opinione e anche difficile da condividere, basti pensare che i suddetti fondi hanno contribuito a contenere la crisi ed è anche grazie a loro che molti giganti non sono caduti. Certo, il tema è piuttosto nebuloso e l'affermazione di Geo Xiquing, Ceo del fondo sovrano cinese non ci schiarisce le idee: "Faremo del nostro meglio, ma tenete presente che in Cina la trasparenza non è considerata un problema da almeno 5000 anni". Allora, se lo dice lui, possiamo dormire sonni tranquilli. O sbaglio?

 

di Antonio Simeone